Si sente spesso parlare di ambiente ed ecologia in modo severo, magari puntando il dito contro chi non la vede o non segue filosofie “verdi”.
Forse accade perchè chi conosce queste tematiche fatica a distaccarsene adeguatamente.
Credo invece sia meglio mostrare come si possa godere maggiormente rallentando lo stile di vita e avendo maggiore attenzione per la natura… e soprattutto trarne un vantaggio misurabile. Mi fa piacere condividere la mia esperienza e sarei lieto di condividere a piccoli gruppi, famiglie, associazioni ciò che troverete sotto in modo pratico e divertente!
Cominciamo, ecco, io vivo qui:
Una cascina Piemontese del 1700 il cui valore è pari ad un modesto appartamento della periferia di Torino. Come tutte le case di questa età, possiede una lunga storia per il paese, ed in questo caso anche per me. Qui ci si riuniva per organizzare il primo festival del didgeridoo in Italia.
Sotto vedete il paesaggio circostante.
IL PANE
In quanti hanno provato a fare il pane fatto in casa con pessimi risultati? Avete mai provato con la lievitazione lenta, con la pasta madre? Si, lo so, sembro un freakkettone dell’ultim’ora… ma passate da noi a provarlo durante le nostre attività!
I FORMAGGI
Il pane era riuscito. Quindi perchè non provare i formaggi?! pensando fosse quasi impossibile realizzare qualcosa di decente in casa, mi sono documentato e sono partito. Molto più semplice del previsto.
Ecco i primi risultati (da sx verso dx, gorgonzola, toma, toma, primosale):
LA BIRRA
Non scherzo se dico che per me la birra è sempre stata qualcosa di semplice, dissetante, anonima. Stufo di gettare bottiglie vuote nella differenziata, complice qualche allievo che già la faceva in casa e che mi ha convinto, ho iniziato a fare birra “all grain” (partendo dal malto in grani) realizzando le mie ricette personali… ovviamente dopo aver studiato gli stili esistenti.
Sapete ad esempio che il costo economico di una bottiglia vuota è molto simile al costo del contenuto?
Ora produco birra qualitativamente pari ad alcuni dei migliori birrifici Italiani al costo di un euro (circa) al litro!
UN ORTO, QUALCHE ALBERO DA FRUTTO E TRE GALLINE
Poche cose semplici che ci danno un pò di frutta e verdura e uova a volontà! con pochi sforzi.
Lo so, qualcuno pensa: “che bello, che amore”, altri:”la terra è bassa, costa fatica e tempo”.
Tuttavia preferisco stare chinato a curare due pianticelle, raccogliere frutta matura piuttosto che contare i semafori rossi, girovagare tra le corsie dei supermercati giudicando i prodotti dalle etichette e poi facendo la fila alla cassa 🙂
LA MIGLIORE ENERGIA E’ QUELLA RISPARMIATA.
Lo facciamo per le nostre tasche, per la salute, per l’ambiente, per un miglior comfort.
Abbiamo isolato casa nostra da soli.
Ho eseguito i calcoli di trasmittanza termica per valutare costi benefici ed ho passato i dati al nostro architetto che ne ha firmato e completato il progetto.
La posa dei materiali e la finitura sono stati eseguiti da me e da mio padre. Circa 170mq di isolante, spesso da 8 a 25 cm.
ENERGIA RINNOVABILE E FAI DA TE
Dopo aver fatto il possibile per eliminare i consumi evitabili, il riscaldamento è fornito da stufe termostatizzate a pellet (ricavato da scarti di lavorazione del legno). Il calore è piacevole e su una di queste stufe possiamo cucinare…
Molte cose all’interno di casa, intonaci, pavimenti, piatrelle, porte interne, ecc. sono state rifatte interamente da noi, fatta eccezione per gli impianti per cui necessita la firma di un professionista.